11. UGO BOCCATO – Note d’Arte - 1982

Note d'arte
Note d'arte
Espone il “maestro”
 
Sabato scorso nella saletta Grafica annessa alla Galleria Etruria si attendeva il Maestro.
Per gli adriesi, il Maestro è indiscutibilmente il pittore Ugo Boccato, un personaggio famoso e stimato da tutti.
E' arrivato, puntuale e discreto, all’apertura della sua personale di pastelli, eseguiti tra il 1930 e il 1940.
Una vitalità impensata in quest’artista ormai ottantenne, due occhi giovani e sorridenti dietro le lenti, l’inevitabile cappello in testa.
Ha abbracciato con lo sguardo, prima che le persone, i suoi lavori incorniciati ed appesi alle pareti.
Ne è rimasto soddisfatto: come un padre delle sue creature.
Le opere esposte, che hanno entusiasmato notevolmente il pubblico, sono state eseguite parecchi anni fa con particolari matite svizzere e rappresentano nature morte, ma soprattutto vedute di Adria e paesaggi polesani in genere.
Questi ultimi sono forse i meglio riusciti.
L’artista attua pienamente una comunione con la natura.
Proprio per questo le sue tele sono sempre uguali e pur sempre diverse, perchè è la natura, con il suo perenne ripetersi e rinnovarsi, la sua Mater et Magistro.
Dalla realtà il pittore trae non solo l’ispirazione, ma anche i colori, le luci dei suoi quadri.
Non è fotografia, si badi.
E’ un aderire al vero, riviverlo dentro di se, estrinsecarlo nel dipinto.
Un atto d’amore verso la propria terra che Ugo Boccato compie instancabilmente da sempre.
Innamorato fedele e silenzioso, egli esalta il proprio oggetto d’amore per mezzo del disegno e dei colori, questi suoi colori alle volte persino immateriali, quasi spiritualizzati.
Ancora oggi egli non si stanca di ripetere: “se uno vuole imparare, deve uscire, uscire.La natura insegna tutto”.
E nascono i suoi paesaggi, lo snodarsi del Po,gli alberi, le case.
Sempre lo stesso tema, ma ogni volta miracolosamente nuovo.
Recentemente, l’Accademia Internazionale di Roma “Tommaso Campanella” di Lettere, Arti e Scienze ha inserito il pittore adriese nel proprio seno con questa motivazione “ ….membro honoris causa con medaglia d’oro, per alte benemerenze acquisite con le sue opere nel campo dell’arte”.
Ed ancora nell’International Who’s Who in Art and Antiques, famosa enciclopedia d’arte edita a Londra, è comparsa in questi giorni la sua biografia.
Il polesine vive il suo attimo di gloria internazionale, grazie ad Ugo Boccato.
Lui non ne parla.
Preferisce prendere le tele ed uscire.

Morto ad Adria il pittore Boccato a 91 anni
E" morto l'altro Ieri. nella sua abitazione di via della Resistenza 10 di Adria, il noto pittore Ugo Boccato. Aveva 91 anni ed era considerato, giustamente, un maestro della pittura alla quale aveva dedicato tutta la sua vita.
Le sue produzioni, numerosissime, sono quasi sempre una vera esaltazione della terra Polesana e del Delta.
Le tele di Ugo Boccato hanno varcato più volte i confini dell'Italia e molte sue opere si trovano In collezioni pubbliche e private.
Durante la sua lunghissima attività aveva ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti ed aveva conquistato premi In Italia e all'estero.
La sua scomparsa ha destato larghissimo cordoglio In tutto il mondo culturale ed artistico palesano.
I funerali si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa Cattedrale di Adria e sono stati una plebiscitaria manifestazione di cordoglio.

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